Eden of The East

Saki Morimi si è appena laureata e sta visitando Washington D.C. Quando si mette nei guai con la polizia per aver tentato di lanciare una moneta nella fontana della Casa Bianca, un misterioso ragazzo giapponese la aiuta. Il ragazzo sembra non avere memoria ed è completamente nudo, portando solo una pistola e un cellulare. Torna a casa e trova proiettili, una pistola fatta in casa e passaporti falsi nel suo appartamento. Osserva come il suo appartamento lo faccia sentire come in 'Taxi Driver'. Prima di andarsene brucia i passaporti falsi in un tostapane. Juiz, che sostiene di essere il suo portiere, gli dice per telefono che la sua memoria è stata cancellata. Più tardi assume l'identità di Akira Takizawa e decide di tornare in Giappone insieme a Saki. Mentre aspettano il loro volo, guardano un notiziario che parla di un attacco missilistico su Tokyo.

Dopo il loro arrivo a Tokyo, Akira confessa a Saki di non avere alcun ricordo prima del loro incontro a Washington. Saki va con Akira per aiutarlo a rintracciare l'indirizzo indicato come sua residenza sul passaporto. Al telefono Juiz dice ad Akira che è sua la responsabilità di spendere gli 8,2 miliardi di yen di cui è carico il telefono. Nel frattempo Kondō sta rintracciando Akira dai luoghi in cui Akira sta usando il telefono per i pagamenti. Akira si avvicina a Kondō e inizia una conversazione con lui dopo aver notato che entrambi hanno lo stesso cellulare. Kondō lo interroga sulla Seleção, ma Akira non ricorda nulla.

Akira e Saki arrivano all'edificio il cui indirizzo è scritto nel passaporto di Akira. Si scopre che è un centro commerciale abbandonato. Dopo essersi guardati intorno, Saki guarda un film nel cinema del centro commerciale. Nel frattempo Kondō, seguendo Akira e Saki, entra anche lui nell'edificio. Dopo averlo trovato nella stanza del proiezionista, lo picchia e prende il cellulare di Akira. Purtroppo Juiz gli dice che il cellulare funziona solo con l'autorizzazione delle impronte digitali e i suoi sforzi sono vani. Riceve quindi una chiamata da Akira e dopo che gli è stato detto che ha il suo badge decidono di incontrarsi nel quartiere Kabuki. Lì Kondō viene pugnalato con un coltello da sua moglie perché l'ha tradita. Quando Akira arriva, Kondō gli dice di rintracciare gli altri Seleçãos e di diffidare dell'organizzazione.

Seguendo il consiglio di Kondō, Akira va a rintracciare gli altri Seleçãos. Alla fine riesce a trovare la Seleção n. 5, Hajime Hiura, che è un influente chirurgo del cervello. Hiura all'inizio sospetta che Akira sia il Sostenitore, la Seleção incaricata di osservare gli altri Seleçãos e di punirli se infrangono le regole. Dopo essere stato assicurato che Akira non è il Sostenitore, Hiura gli parla della Seleção. Si tratta di un'organizzazione gestita da Mr. Outside, un individuo enigmatico che ha scelto dodici individui e ha dato loro dieci miliardi di yen ciascuno con la condizione di utilizzare il denaro per salvare il Giappone. Se i Seleçãos si rifiutano, finiscono i soldi, o si comportano in modo sconveniente per un "messia", allora devono essere eliminati dal Sostenitore. Poco dopo la partenza di Akira, Hiura viene ucciso dal Sostenitore perché aveva finito i soldi.

Mentre Akira contempla il potere che ha come Seleção, viene affrontato da uno straniero che lo aveva conosciuto prima che lui cancellasse i suoi ricordi. È implicito che lo sconosciuto era uno dei NEET scomparsi, poiché è arrabbiato con Akira per aver abbandonato lui e i suoi compagni a Dubai. Tuttavia, lo ringrazia a malincuore perché le sue esperienze lì lo hanno aiutato a reintegrarsi nella società. Rendendosi conto di aver dimenticato Saki, Akira chiede a Juiz di trovarla. Mentre lo fa, i Seleçãos n. 1 e n. 11 prendono nota delle attività di Akira. Nel frattempo, dopo essere tornata a casa, Saki si prepara per il suo potenziale colloquio di lavoro, ma viene scortesemente rifiutata. Trova Akira che l'aspetta fuori dall'edificio e va con lui, sfogandosi su come gli adulti non si preoccupino della generazione più giovane. Akira poi bacia Saki e le assicura che la aiuterà.

Saki torna dai suoi amici di Eden of the East, un club di riciclaggio della loro università, e racconta loro di Akira. Ben presto si interessano, ma sospettano di lui, e decidono di andare a trovarlo. Akira li saluta calorosamente e li informa che ha scoperto la merce speciale del loro club. Hanno sviluppato un rivoluzionario programma di riconoscimento delle immagini, ma si sono arenati a causa di problemi con l'università. Akira si offre di aiutare il club nel loro obiettivo, in cambio del loro aiuto nel suo compito di Seleção. Incoraggiata da Akira, Saki decide di rimanere nel club. Nel frattempo, Hirasawa riceve una chiamata da Kasuga, che era stato incaricato di trovare Ohsugi. Kasuga sospetta che Osugi possa essere stato rapito dal "Johnny Hunter", un serial killer che, secondo una storia che circola su internet, ha quasi 20.000 vittime.

I membri dell'Eden dell'Est iniziano a ricevere foto da Ohsugi. Takizawa usa il suo telefono per trovarlo. Juiz riesce a localizzarlo nell'Hotel Insomnia dove è stato portato dopo essere stato rapito dal "Johnny Hunter". Il cacciatore si rivela essere Kuroha Diana Shiratori, Seleção No. 11. Juiz aiuta i due a contrastare i reciproci tentativi di impedirgli di raggiungere l'hotel, ma entrambi si incontrano nella stanza dell'hotel. Kuroha spiega che taglia i "Johnnies" degli uomini e li uccide come atto di vendetta. Takizawa affronta Kuroha e si offre di mostrarle l'amore che non aveva ricevuto da nessun uomo. Tuttavia, sviene per le ferite riportate cercando di raggiungere l'hotel. Saki segue Takizawa all'hotel e trova Kuroha che si prende cura delle sue ferite. Kuroha rivela che il suo prigioniero non è Ohsugi, ma è in realtà uno stupratore ricercato, e riflette su come possa aver scambiato uno per l'altro. Poi, usando un'elaborata illusione, fugge.

Takizawa si sveglia e trova Saki che gli cura le ferite, e viene a sapere che Kuroha è scomparso. Osugi torna al club Eden of the East; dice loro che è stato invitato a una festa e che gli hanno rubato la borsa quella notte, il che ha causato il malinteso. Mostra il suo dispiacere per la loro associazione con Takizawa e se ne va. Vede Takizawa con Saki e cerca di scoprire la sua vera identità. Takizawa chiede a Eden se possono riparare il suo telefono Seleção (che apparteneva a Kondō). Hirasawa gli suggerisce di andare a trovare "Pantsu", un prodigio del computer, e manda Saki e Micchon con lui per tenerlo d'occhio. Mentre Saki e Micchon vanno al negozio, Takizawa parla con "Pantsu" di Seleção e convince il recluso "Pantsu" a farlo entrare. Nel frattempo, Osugi controlla la foto di Takizawa che ha postato, ma gli intervistati identificano Takizawa con i nomi più disparati.

"Pantsu" riesce a recuperare la cronologia completa delle transazioni della Seleção dal telefono di Kondō, e scopre che la Seleçãos è stata davvero responsabile del Lunedì Spensierato, così come di una serie di misteriose evacuazioni nelle aree prese di mira in precedenza che hanno assicurato che non ci fossero vittime. Takizawa era anche apparentemente responsabile dei 20.000 NEET scomparsi. Takizawa fa promettere a "Pantsu" di non dire a Saki o Micchon quello che hanno scoperto, e gli lascia il telefono nella speranza di ripararlo completamente. Prima di partire, Saki chiede a "Pantsu" del telefono, ma lui la avverte che è meglio che non lo sappia. Nel frattempo, Mononobe (Seleção No. 1) e Yuuki (Seleção No. 10) seguono Takizawa a Kyoto, curiosi delle sue intenzioni. "Pantsu" scopre che la Seleção No. 10 era responsabile degli attacchi missilistici, e che è stato Takizawa a organizzare le evacuazioni, rendendolo un eroe.

Saki e Micchon salgono sul treno per tornare a casa ma Takizawa no. Takizawa viene affrontato da Mononobe che si offre di rivelare la verità sul gioco e su se stesso. Takizawa riceve poi una chiamata da Saki che rivela di averlo sentito quando ha affrontato Kuroha. Takizawa dice a Saki di rimanere in linea e di ascoltare la sua conversazione con Mononobe. Nel frattempo, Eden indaga sul teatro e riceve una grande quantità di dati da Itazu. Takizawa e Mononobe parlano dei NEET scomparsi e Mononobe gli dice chi crede che sia Mr. Outside: un uomo chiamato Ato Saizo che è il presidente della società ATO. Ato Saizo era una grande figura politica che ha aiutato a sistemare il Giappone, ma probabilmente è morto di cancro terminale, anche se il gioco va avanti grazie al Sostenitore. Mononobe dice a Takizawa che diventerà Mr. Outside e prenderà Juiz. Takizawa e Mononobe arrivano in una struttura di ricerca gestita dall'Istituto ATO.

Saki e Micchon tornano al multisala, che è stato invaso dai 20.000 NEET. Saki spiega a Eden che Takizawa ha reclutato i NEET per aiutare l'evacuazione dei cittadini prima di Careless Monday, travestiti da personale del governo. Tuttavia, per coprire il suo coinvolgimento, Takizawa si è assunto la responsabilità di Careless Monday e ha spedito i NEET a Dubai per tre mesi per tenerli lontani dall'occhio pubblico. Per il senso di colpa e la disperazione per quello che era successo, Takizawa ha cancellato i suoi ricordi. Dopo aver analizzato i dati, Eden scopre che i missili hanno preso di mira tutto il Giappone, compreso il multiplex. Takizawa allora contatta tutti i NEET e dice loro che ha organizzato un attacco missilistico più grande, e li incarica di trovare il modo migliore per intercettare i missili e caricarlo su Eden. Usando la conoscenza collettiva dei NEET, Juiz organizza una rete di caccia F-15 e lanciamissili Patriot per intercettare i missili.